MECCANICA e DINTORNI

ciao
mi chiedevo tra la fosfatazione al manganese e la zincatura quale dei trattamenti e' piu indicato e resistente alla ruggine per un materiale ferroso esposto ad umidita ed acqua?

inoltre se la zincatura e' un processo di apporto di materiale, quindi andrebbe tenuto conto dello spessore aggiunto in un eventuale accopiamento, andrebbe previsto lo stesso accorgimento anche per la fosfatazione visto che e' un processo in cui si trasforma la superficie?

allora vediamo di rispondere: la fosfatazione di adopera moltissimo nell'industria automobilistica dove il prodotto viene verniciato e ha uno spessore tra 5 e 10 micron, la zincatura a caldo si usa dove una struttura deve durare per molti decenni per non dire secoli vedi tralicci dell'alta tensione antenne per trasmissioni ecc, ecc, spessore tra 100 e 150 micron, e quando andiamo su manufatti strutturali per costruzioni di grattacieli, capriate, ponti, possiamo arrivare anche a spessori di mm. in pratica si è visto che in condizioni gravose (vicinanza del mare, neve e piogge abbondanti) le protezioni degradano di circa un micron l'anno, ...... fare dei calcoli è abbastanza facile, ......sicuramente la zincatura a caldo durerà più del manufatto stesso

C'è anche la nichelatura chimica che da buoni risultati anche in ambiente marino.

in pratica se dovessi scegliere delle viti per le ruote di una moto e' 100 mila volte meglio la zincata che la fosfatata anche se una fosfata durebbe dai 5 a 10 anni teoriticamente contro l eternita zincata

fantastico

La zincatura a caldo non si usa per le viti perchè lo spessore dello materiale il cui nome non è pronunciabile su questo forum manderebbe fuori tolleranza le filettature :si usa in quel caso la zincatura elettrolitica che ha uno spessore molto inferiore e non da problemi. Naturalmente dura di meno....

attenzione gli inox hanno proprietà di resistenza meccanica minori a gli acciai convenzionali

ci sarebbe la viteria in titanio

Quoto Carlino per la moto viti zincate elettroliticamente. No inox son deboli

la bulloneria e i componenti delle vecchie vespe erano zincati galvanicamente, non a caldo, altri pezzi erano fosfatati.
è un procedimento che nei restauri fatti bene si usa ancora oggi, certo che essendo moto d'epoca in genere la pioggia non la vedono più..

alcuni per semplificare sostituiscono la fosfatizzazione e la zincatura con la cromatura opaca e con la cromatura nera, ma costano molto di più e non sono proprio originali.

ottimo restauro direi, l'affidabilità della vespa è famosa

Chi è andato a Locarno in Vespa?

questa è la mia.
un po di zincatura su bulloneria e ammortizzatore anteriore e fosfatazione di quello dietro!

sulle moto d'epoca in genere la bulloneria non si sostituisce perchè i bulloni da 8 avevano l'esagono da 14 e non da 13 come adesso.
anche a me alle volte capita di sostituirne con nuovi in inox, ma li faccio al tornio partendo da un esagono da 14

E' una 50 ? Perchè non metti la foto intera ?

no, è una 125

siccome nella domanda si era chiesto viteria ruote moto, ruote che girano anche a 300 km/h abbiamo tutti sconsigliato l inox.

Chiaro che per le bellissime vespe postate alcuni punti possano tranquillamente essere provvisti di viteria inox